"Oggi sui social è stato diffuso un post altamente lesivo della dignità di alcuni ex-sindaci del Comune di Rosignano, inducendo a ritenere che esso sia affine al mio pensiero. Lo escludo categoricamente e ne prendo le distanze nella maniera più netta". A parlare è la candidata sindaco Donatella Di Dio.
"Veniamo informati - si legge in una nota della Lega- stante lo scalpore suscitato, dell'esistenza in rete di una pubblicazione elettorale che è stata ricondotta, per l'evidenza della grafica, alla Lega ed alla coalizione di centro destra. Tale documento informatico ritrarrebbe i sindaci di Rosignano Marittimo succedutisi dal dopoguerra. Sottostante la firma apocrifa della candidata Donatella Di Dio. Tale documento non è riconducibile alla Lega e neppure mai da questo partito diffuso in alcun modo, salvo incolpevolmente condiviso da chi lo ha ritenuto, appunto per le evidenze, ricollegabile alla Lega. Disconosciamo il contenuto poiché mai autorizzato né diffuso dalla coalizione e dal suo candidato sindaco e respingiamo al mittente ogni accusa e l'evidente tentativo di screditare la Lega e la candidato sindaco di centrodestra Donatella Di Dio".