Cronaca

Omicidio a Vada, costituito l’ex suocero

Interrogato dal procuratore Ettore Squillace Greco e dal pm titolare delle indagini, ora si trova in carcere a Livorno

Si è costituito nella tarda mattinata di lunedì presentandosi alla stazione dei carabinieri di Rosignano Solvay l’unico indiziato dell’omicidio del 57enne Massimiliano Moneta ucciso a Vada nel pomeriggio dell’11 Aprile.

L’uomo, il suocero di Moneta, è stato trasferito a Livorno, è stato interrogato dal procuratore Ettore Squillace Greco e dal pm titolare delle indagini. Al termine delle interrogazioni, è stata notificata all’81enne una misura di custodia cautelare in carcere nella casa circondariale di Livorno.

Immediatamente dopo l’omicidio i Carabinieri, ricordiamo, avevano avviato ricerche ad ampio raggio, interessando anche altre Forze di Polizia europee, con l’ausilio di reparti speciali dell’Arma elicotteri e unità cinofile molecolari, specializzate nel seguire le tracce di persone, e le attività investigative per ricostruire l’accaduto e per individuare la posizione del principale indagato dell’omicidio.