Cronaca

Ombrelloni, sdraio e tende già dalla notte

Operazione all'alba dei militari della Guardia Costiera per sgomberare una spiaggia libera in località La Mazzanta, occupata abusivamente

Quanto sequestrato dalla Guardia Costiera sulla spiagga a La Mazzanta

All’alba di ieri – domenica 2 agosto – i militari degli Uffici Locali Marittimi di Vada e Castiglioncello, sotto il diretto coordinamento della Capitaneria di Porto di Livorno, sono intervenuti per sgomberare un tratto di spiaggia destinata alla libera fruizione, in località La Mazzanta, tra Vada e Marina di Cecina, illecitamente occupata da ignoti con attrezzature da spiaggia di vario genere come ombrelloni, sdraio, lettini e tende.

L'intervento della Guardia Costiera ha permesso così di restituire alla collettività un tratto di arenile di circa seicento metri quadrati sul quale alcune persone, con l’intento di assicurarsi spazi più prossimi alla battigia, avevano posizionato già dalla sera precedente attrezzature balneari di ogni tipo, a scapito di chi correttamente li rimuove al termine della giornata. 

Il Regolamento per la gestione del demanio marittimo del Comune di Rosignano Marittimo, ricordano dalla Capitaneria di Porto, prevede il divieto, dalle 20 alle 8, di lasciare nelle aree libere ombrelloni, sedie a sdraio, tende e altre attrezzature comunque destinate all’attività balneare.

Lo sgombero di ieri è uno dei tanti interventi compiuti nell'ambito dell'Operazione nazionale “Mare Sicuro” disposta dal Comando Generale del Corpo delle Capitanerie di Porto – Guardia Costiera.  

La tutela del pubblico demanio marittimo si colloca tra gli obiettivi principali della Guardia Costiera e per tale motivo simili attività proseguiranno anche nei prossimi giorni con l’intento di tutelare tutti coloro che agiscono nel pieno rispetto delle regole.