Quella che doveva essere una giornata di svago e sport è invece diventata una tragica giornata per un giovane di 31 anni, che ha perso la vita durante un'immersione per praticare pesca subacquea
Il 31enne, che si trovava alle secche di Vada, a circa 5 chilometri dalla costa, è stato ritrovato dall'amico con cui era andato a pescare
Dopo essere tornato in superficie, infatti, l'amico non lo ha visto riemergere e lo ha poi trovato privo di sensi sul fondale.
Allertati i soccorsi, sul posto sono intervenuti i militari della Guardia Costiera, insieme ai Carabinieri e agli operatori del 118. Questi ultimi, però, non hanno potuto far altro che constatare il decesso del giovane.
Sulle cause della morte resta ancora da fare chiarezza. La vittima praticava la pesca subacquea da tempo e, proprio perché si trovava alle secche di Vada, l'acqua non era molto profonda.
L'ipotesi più probabile è che il giovane sia stato colpito da un malore.