Sono in corso le indagini dopo l'attacco incendiario contro una villa appartenente a una coppia russa a Castiglioncello, nel Comune di Rosignano Marittimo.
A condannare il gesto il gruppo consigliare Rosignano nel cuore ritenendolo "senza dubbio uno dei crimini più gravi avvenuti nel nostro territorio da molti anni a questa parte".
"Ci sentiamo vicini a chi soffre per le conseguenze della guerra, ai cittadini di nazionalità ucraina e a quelli di nazionalità russa, ed esprimiamo la nostra piena solidarietà alle vittime incolpevoli di questo ignobile atto intimidatorio. - hanno commentato - Ci auguriamo che la comunità intera isoli e denunci i violenti responsabili di questo crimine".
Tra le ipotesi sul motivo del gesto un'emulazione di atti simili già avvenuti in Italia contro proprietà di cittadini della Russia dopo l'invasione dell'Ucraina. Al momento, comunque, gli investigatori non escludono alcuna ipotesi. La coppia proprietaria dell'immobile non è in Italia, a chiamare i vigili del fuoco e i carabinieri domenica sera sono stati i vicini allarmati dalla fiammata provocata dal lancio della bottiglia incendiaria (leggi qui l'articolo collegato).