Attualità

Una mappa dei monti livornesi, il progetto cresce

Un'iniziativa per informare e sensibilizzare sul valore e le bellezze del territorio collinare immaginando il futuro della Riserva dei Monti Livornesi

Si è concluso il primo ciclo di passeggiate organizzato nell’ambito del progetto Una mappa di Comunità per i Monti Livornesi, finanziato dall’Autorità per la Partecipazione della Regione Toscana ai Comuni di Rosignano Marittimo, Livorno e Collesalvetti.

L’ultima passeggiata, curata dall’associazione Parco Culturale di Camaiano, si è tenuta nella suggestiva zona del Gabbro, alla riscoperta di mulini perduti, di ville e torrette incantate, cullati dalle storie e dagli aneddoti di Roberto Branchetti. Gli altri appuntamenti, realizzati grazie alle Associazioni riunite in Occhi sulle Colline, hanno toccato l’Anello delle Monachine, il paesaggio dei Macchiaioli tra Gabbro e Castelnuovo della Misericordia, l’Acquedotto Leopoldino e Villa Limone. 

L’obiettivo del progetto partecipativo, coordinato dallo spin off dell’Università di Firenze MoCa Future Designers, è informare e sensibilizzare cittadini e visitatori sul valore e le bellezze del territorio collinare, la dinamicità degli imprenditori turistici locali, e immaginare insieme il futuro della neonata Riserva dei Monti Livornesi

Michele Lopez e Lisa Cigolini di Always Allways stanno raccogliendo materiale video e fotografico, mentre Iacopo Braca dell’Associazione dei Desideri di Firenze sta progettando la mappa vera e propria, che i Comuni presenteranno alla cittadinanza a inizio Dicembre 2021. Presto le foto e le informazioni del progetto saranno on line sul sito web dedicato e sui social. La dimensione virtuale, oltre a quella reale delle passeggiate e degli incontri tematici previsti dal mese di settembre, contribuirà ad alimentare, conservare e valorizzare non solo la memoria del passato, ma anche la creatività e le proposte per il futuro. Già moltissimo materiale di eccezionale valore è stato prodotto negli anni dalle Associazioni locali ed è disponibile presso il Museo del Mediterraneo. Le Istituzioni locali, Regione e Comuni, stanno accompagnando da vicino il processo, dialogando con i cittadini, e si stanno impegnando per la sostenibilità futura.