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Ecco il largo intitolato a don Italo Gambini

Il ricordo del giovane parroco di Castiglioncello che si impegnò nella Resistenza in occasione della Giornata della Memoria,

Per celebrare la Giornata della Memoria il Comune di Rosignano Marittimo, in collaborazione con la sezione locale Anpi, ha deciso di intitolare il largo che si trova nei pressi della chiesa di Portovecchio a don Italo Gambini, sacerdote impegnato nella Resistenza e per questo deportato nei campi di sterminio di Dachau e Mathausen. Don Gambini morì, a soli 25 anni, il 9 Luglio 1944 per lo scoppio di una mina anticarro mentre tentava di mettere in salvo alcuni abitanti della zona.

Nella mattina del 27 Gennaio si è svolta una sentita cerimonia alla quale hanno partecipato il sindaco Daniele Donati, Giacomo Luppichini in rappresentanza di Anpi, Giovanni Gambini, nipote di Don Italo, che ha letto un brano del libro Vangelo nei lager in cui Don Angeli descrive il giovane parroco di Castiglioncello, e Don Marcello, attuale sacerdote della Chiesa di Portovecchio a Castiglioncello. 

“La Memoria – ha detto il sindaco Donati – è il miglior vaccino per il virus del nazifascismo che tante vittime ha fatto durante la dittatura e la guerra. Questa intitolazione rappresenta una tappa di un lungo percorso della Memoria che coinvolge tutto il territorio di Rosignano”. 

Poi i presenti si sono spostati in via Asmara, all’angolo del camminamento che conduce dal parcheggio del Castello Pasquini a piazza della Vittoria, dove è stata scoperta la targa dedicata a tutte le vittime dell'ordigno esploso quel tragico 9 Luglio 1944. E lì hanno parlato Paolo Bini, nipote di Giuseppe Bini, che perse la vita a causa di quell’ordigno, e il signor Mazzini, in rappresentanza degli altri familiari di Don Italo Gambini. Prima della cerimonia, ha raccontato le sue memorie al sindaco Donati anche la signora Lami, una cittadina di Castiglioncello, che da ragazza ha assistito al tragico evento.

Tra le iniziative promosse anche un incontro per ricordare l’Ospizio marino israelitico italiano, presente nel Comune di Rosignano prima e dopo la Seconda Guerra Mondiale. Per questo in via Pel di Lupo n. 35, il Comune e la Pubblica Assistenza di Rosignano hanno consegnato alla Comunità Ebraica di Livorno la Bandiera di Israele e la Stella di David presenti nella ex-colonia.