Politica

Il Consiglio si ferma sulla mozione su Scapigliato

I consiglieri Scarascia e Niccolini: "A Rosignano l'unica opposizione che non fa sconti è rappresentata da Fratelli d'Italia"

La mozione di Fratelli d'Italia a Rosignano per approfondire l'arrivo di rifiuti dal Lazio alla discarica di Scapigliato resta in sospeso. Monta la protesta dei consiglieri Stefano Scarascia e Fabio Niccolini. 

"Nel Consiglio comunale del 6 Maggio abbiamo assistito alla ennesima sceneggiata messa in atto dal Pd ed associati, M5s e Lega, per non rispondere agli atti politici di Fratelli d’Italia su quanto accaduto e sta accadendo nella discarica di Scapigliato. Al momento di discutere sulle oltre 2mila tonnellate di rifiuti indifferenziati che arriveranno da Roma e dal Lazio, a guida M5s e Pd, cosa è successo? Semplice e veloce: chiusura del Consiglio! Nessun aggiornamento della seduta, come sempre fatto, ma rinvio brutale ad un prossimo Consiglio la cui data è misteriosa, perché viene decisa in splendido isolamento dal Presidente senza nessuna consultazione. - hanno riferito in una nota - Il tutto è avvenuto con il pieno consenso di Lega e M5s che hanno condiviso le scelte della presidenza targata Pd. Gli accordi di Governo cominciano a riflettersi anche a Rosignano".

"A quando gli ingressi in giunta di assessori grillini e leghisti? Di quanti posti sarà allargata la giunta? Gli elettori e i cittadini devono sapere che a Rosignano l'unica opposizione che non fa sconti è rappresentata da Fratelli d'Italia", hanno concluso.