Politica

"La commissione non garantisce e non controlla"

Scarascia (Fratelli d'Italia): "Le due presidenti non sono riuscite a sottoporre a controllo neanche un atto dell'Amministrazione"

Stefano Scarascia

"Fratelli d’Italia sta conducendo, praticamente in solitario, una costante battaglia di opposizione nel Consiglio comunale di Rosignano Marittimo", parole del consigliere Stefano Scarascia a proposito dei lavori della Commissione di Garanzia e Controllo.

"A noi non piacciono le affermazioni cui non seguano adeguate prove che le giustifichino. Andiamo allora a scoprire le carte e, ancor meglio, a svelare ai cittadini e non solo ai nostri sostenitori, qualcosa di quel che succede nel palazzo del potere di Rosignano Marittimo. Una delle sette commissioni consiliari è quella denominata Commissione di Garanzia e Controllo ed è l’unica affidata alla guida di un esponente dell’opposizione, almeno formalmente e vedremo il perché. - ha spiegato Scarascia - Il principale compito della Commissione di Garanzia e Controllo è la verifica e controllo relativamente alle attività di erogazione dei servizi per conto del Comune da parte di società e/o enti partecipati e non, testuale dal sito del Comune di Rosignano Marittimo".

"Sapete quante volte si è validamente riunita la commissione in quattro anni? - ha proseguito il consigliere di Fratelli d'Italia - Due: il 27 Agosto del 2019 per l’elezione della presidente e il 28 Dicembre del 2020 per eleggere la nuova presidente. Attività dell’Amministrazione controllate in quattro anni: nessuna!!! Le due presidenti, la prima esponente del Movimento 5 Stelle e la seconda della Buona Destra non sono riuscite o non hanno voluto sottoporre a controllo neanche un atto dell’Amministrazione: questa è, purtroppo, la realtà. Si poteva immaginare che i recenti fatti di cronaca giudiziaria, che hanno coinvolto il sindaco in relazione alla gestione della discarica di Scapigliato potessero scuotere dal torpore politico l’attuale presidente. Assolutamente no, inerzia totale; difficile concedere la buonafede e non immaginare evidenti complicità politiche nel non volere affrontare la questione".

"I cittadini devono sapere un’altra cosa molto importante: - ha aggiunto - grazie ad una forzatura stalinista del regolamento ed alla connivenza politica di tutte la altre forze di minoranza Fratelli d’Italia è stato escluso dalla partecipazione alla Commissione di Garanzia e Controllo. Cercheremo di fare al meglio il nostro dovere nei confronti dei cittadini anche senza essere in una commissione umiliata nella sua rappresentatività e defraudata delle proprie prerogative. E’ giusto però - ha concluso - che tutti sappiano cosa succede nel chiuso del palazzo del potere con la complicità politica di chi dovrebbe svolgere funzioni di opposizione e controllo".