Lavoro

Ineos, "a rischio 400 posti di lavoro"

Cgil fa appello al presidente Giani affinchè porti la questione all'attenzione del governo

"Ci appelliamo al presidente della Regione Eugenio Giani affinché ponga all’attenzione del governo la delicata situazione del gruppo Ineos di Rosignano e dei suoi 400 dipendenti"

Gianfranco Francese, segretario generale Cgil Livorno, e Stefano Santini, segretario generale Filctem-Cgil Livorno, intervengono sulla situazione dei lavoratori di Ineos.

"Il ceo Jim Ratcliffe ha infatti dichiarato pubblicamente che se a livello europeo non ci saranno interventi migliorativi su costi dell’energia e dazi con gli Usa potrebbero esserci ripercussioni negative a livello globale sul gruppo e dunque sui suoi dipendenti.- proseguono Francese e Santini - La Filctem-Cgil Livorno ha chiesto e ottenuto per il prossimo 22 Ottobre un incontro con la direzione del gruppo Ineos (di cui fa parte anche l’azienda Inovyn) dello stabilimento di Rosignano, incontro a cui seguirà un’assemblea con i lavoratori".

"Le considerazioni espresse dal management, in particolare sui costi energetici insostenibili in Europa, sulle disparità competitive rispetto ad altri mercati e sulle politiche dei dazi e delle importazioni, destano forte preoccupazione tra i lavoratori e richiedono un confronto diretto e trasparente con le rappresentanze sindacali. - aggiungono - È necessario comprendere se e in quale misura tali fattori possano influire sulle prospettive produttive e occupazionali del sito di Rosignano, nonché sulle strategie industriali del gruppo nel medio periodo".

"Nel rispetto delle corrette relazioni industriali e della responsabilità condivisa verso il futuro dello stabilimento, la Filctem-Cgil Livorno ritiene indispensabile avviare un confronto tempestivo per approfondire gli impatti dei costi energetici e delle relative politiche di contenimento, le valutazioni aziendali circa eventuali effetti dei dazi e delle importazioni extraeuropee e le conseguenti ricadute occupazionali e industriali sul sito di Rosignano. Sarebbe auspicabile che il governo Meloni, invece di dedicare tempo a sfilate elettorali e propaganda politica, si impegnasse a risolvere concretamente i problemi dell’economia italiana", concludono i due segretari.






Redazioneelba@quinews.netMostra testo citato