i carabinieri forestali del Nucleo di Riparbella, nell’ambito delle costanti attività per la tutela dell’ambiente e la corretta gestione del ciclo dei rifiuti, al termine di accertamenti svolti di iniziativa nel comune di Rosignano Marittimo, hanno denunciato in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Livorno un imprenditore edile del circondario ritenuto responsabile di deposito incontrollato di rifiuti speciali non pericolosi.
I militari hanno infatti rilevato che in un terreno situato in località del rosignanese, erano stati depositati e accumulati in stato di abbandono rifiuti provenienti dalle varie attività (scarti di lavorazioni edili e demolizioni), depositando il suddetto materiale in violazione ai limiti temporali previsti dalla legge, che stabilisce per il deposito temporaneo una durata non superiore ad un anno.
È stato quindi intimato al contravventore di conferire i rifiuti ad un centro di smaltimento e/o recupero entro 60 giorni, fornire prova dell’avvenuto smaltimento, e di ravvedersi pagando una sanzione di 6.500 eurl per estinguere il reato.