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Festa della Toscana, la parola ai ragazzi

Nell'anniversario della riforma del 1786, in cui il Granduca abolì la pena di morte, un Consiglio comunale dei Ragazzi sul tema dei diritti

Immagine di repertorio

In occasione della Festa della Toscana l’amministrazione comunale, con la scuola media “Fattori” di Rosignano, ha organizzato un Consiglio comunale dei Ragazzi dal titoloil Diritto a ..”, che si terrà lunedì 30 novembre nella sala conferenze di Piazza del Mercato, a partire dalle ore 9.

“Il tema dei diritti – afferma l’assessore alle Politiche scolastiche Valentina Domenici – è centrale nella festa della Toscana, istituita dalla Regione proprio per ricordare la stagione delle importanti riforme di Pietro Leopoldo. Tra queste l’abolizione della pena di morte fece della Toscana uno dei luoghi più avanzati d’Europa da un punto di vista dei diritti civili. E’ importante che gli studenti si confrontino su questo tema durante il Consiglio dei ragazzi, a cui avrò il piacere di partecipare insieme alle altre rappresentanze delle istituzioni.”

Questa data rappresenta l’anniversario della riforma penale promulgata nel 1786 da Pietro Leopoldo Granduca di Toscana, che diveniva così il primo stato in cui si abolì la pena di morte e la tortura. La festa della Toscana vuole essere dunque un omaggio a tutti i coloro che si riconoscono nei valori di pace, giustizia e libertà.

"La Festa della Toscana - prosegue la presidente del Consiglio Caterina Giovani -  è un omaggio ai valori di pace, giustizia e libertà. Questa ricorrenza sarà anche l’occasione per dare il saluto ai nuovi membri del Consiglio dei ragazzi. Con le ultime modifiche approvate nello scorso Consiglio Comunale, potranno partecipare oltre ai ragazzi delle classi prime e seconde anche quelli della terza media". "Sarà un evento importante - aggiunge - per proseguire il percorso avviato nel mese di maggio al fine di avvicinare i ragazzi al mondo delle istituzioni attraverso l’esercizio della democrazia partecipata: strumento importante per concorrere attivamente e democraticamente alla vita del Comune”.

La seduta del Consiglio comunale dei ragazzi inizierà con un momento di riflessione a seguito degli attentati terroristici delle ultime settimane. Gli studenti cercheranno, attraverso il linguaggio universale della musica, di inviare un messaggio di pace e di “diritto alla vita”. Seguirà l’elezione/conferma del Sindaco e Vice Sindaco, dopodiché sarà aperto il dibattito nel corso del quale i ragazzi avranno modo di riflettere sul tema del diritto, presentando i lavori che hanno realizzato nelle ultime settimane.