Doppio ballottaggio a Cecina e Rosignano. In quest'ultimo caso si confrontano i candidati Daniele Donati ( centrosinistra ) e Donatella Di Dio ( centrodestra ).
Quindici seggi vengono assegnati alla maggioranza, nove all'opposizione. Nel caso di vittoria di Donati ci sarebbero 13 Pd ( i più votati sono Prinetti e Cecconi ), 2 di Lista in Comune, mentre l'opposizione, oltre al candidato sindaco sconfitto, vedrebbe assegnati 3 seggi alla Lega, 3 a Rosignano nel Cuore e 2 al M5s.
Nel caso di vittoria di Di Dio lo scenario cambia radicalmente: la Lega farebbe la parte del leone con 12 seggi ( Biasci, Niccolini e Scarascia i più votati ), 2 a Forza Italia e 1 a Fdi, mentre l'opposizione vedrebbe, oltre al candidato sindaco sconfitto, 4 seggi al Pd, 3 a Rosignano nel cuore e 1 al M5s.
Situazione analoga a Cecina, dove al ballottaggio si confrontano Samuele Lippi e Federico Pazzaglia. Se vince il primo il centrosinistra si porta a casa 10 seggi ( 7 al Pd e uno ciascuno alle liste Movimento civico cecinese, Propositivi, 16 Giovani idee ) mentre all'opposizione vanno il candidato sindaco sconfitto, 3 consiglieri della Lega e uno ciascuno a Forza Italia e M5s.
Nel caso di affermazione di Pazzaglia la Lega avrebbe 7 seggi, 2 Forza Italia, 1 Fdi, mentre all'opposizione, oltre al candidato sindaco sconfitto, ci sarebbero 4 Pd e 1 M5s.