Cronaca

E' morto Franconi, cattolico e comunista

Cordoglio a Castiglioncello e in tutto il comune per la scomparsa dell'ex assessore Giorgio Franconi, a 75 anni, dopo una grave malattia

La comunità rosignanese piange Giorgio Franconi, che dopo una lunga malattia si è spento ieri pomeriggio a 75 anni.

Esponente del mondo cattolico, impiegato nella Solvay, a lungo si era impegnato nell'attività sindacale. Poi l'entrata in Rifondazione Comunista nei prima anni Novanta e l'esperienza da assessore, a sociale e polizia municipale, nella seconda giunta Simoncini. Infine, come candidato sindaco, sfidò Nenci, entrando in consiglio sui banchi dell'opposizione.

In molti lo ricordano per una grande capacità di ascolto e per un'onestà intellettuale molto rigorosa. I funerali si terranno sabato mattina alle 10 nella chiesa di Castiglioncello.

“Ho appreso con dolore e commozione della scomparsa di Giorgio Franconi, per lunghi anni assessore e consigliere comunale di Rosignano - queste le parole di cordoglio del sindaco, Alessandro Franchi -, con Giorgio se ne va un uomo colto, impegnato nella vita sindacale, politica e sociale della nostra comunità, una persona fortemente legata al proprio credo politico e religioso, ma anche capace di ascoltare e di confrontarsi con le idee altrui. Alla moglie e ai figli va il mio pensiero e il mio abbraccio, unito al cordoglio dell’amministrazione comunale”. 

La vicinanza alla famiglia anche da parte della presidente del consiglio Caterina Giovani a nome dell’intera assemblea comunale.