Cronaca

Ruba l'ambulanza e la abbandona, poi ci riprova

I Carabinieri grazie alle indagini sono risaliti al responsabile del primo furto e del secondo tentato furto alla Pubblica Assistenza

I Carabinieri del Comando Stazione di Castiglioncello hanno individuato e denunciato l'uomo ritenuto il responsabile del furto di un’ambulanza della Pubblica Assistenza di Rosignano avvenuto la sera del 13 Febbraio e, su ordine della Procura della Repubblica diLivorno, lo hanno condotto in carcere.

La notte tra il 13 e il 14 Febbraio, non appena ricevuta la segnalazione, i Carabinieri si sono immediatamente attivati e quella stessa notte il mezzo d’emergenza era stato ritrovato da una pattuglia dell’Arma in via Rosmini, a poca distanza dal luogo del furto ovvero la sede della Pubblica Assistenza sita in via Pel di Lupo a Caletta. I militari sono arrivati all’identificazione dell'uomo grazie alla ricostruzione dell'accaduto fatta attraverso testimonianze e filmati della videosorveglianza. Il mezzo di soccorso, subito recuperato, è stato restituito alla Pubblica Assistenza. 

Lo stesso uomo, però, solo cinque giorni dopo, è nuovamente evaso dai domiciliari per tentare di appropriarsi una seconda volta della stessa ambulanza della Pubblica Assistenza. Questa volta però, il mezzo, posteggiato sul piazzale antistante la sede e pronto per l’impiego in emergenza, era stato chiuso invia cautelativa e, per maggiore sicurezza, gli era stato posteggiato un altro veicolo a ridosso. Alcuni dipendenti in turno notturno hanno udito dei rumori provenienti dal parco mezzi e notato che l’ambulanza era stata messa in moto con la retromarcia innestata. Pertanto si sono precipitati verso il mezzo di soccorso, vedendo chiaramente colui che si trovava alla guida. L’uomo vistosi scoperto si è dato alla fuga facendo perdere le tracce. 

Emesso a carico dell’uomo un provvedimento di revoca degli arresti domiciliari e contestualmente disposta la custodia cautelare in carcere in attesa del processo.