Questo mese la sede rosignanese della multinazionale Ineos ha donato 5mila euro alla Onlus “La Sorgente del Villaggio” attraverso il Fondo Comunitario Ineos.
"Questo contributo sosterrà il lavoro essenziale dell'ente di beneficenza - hanno fatto sapere dall'azienda -, aiutando a fornire pasti caldi e beni di prima necessità alla popolazione locale bisognosa in questi tempi particolarmente difficili".
"Siamo lieti di aver ricevuto questa sovvenzione - ha commentato Rossella Toni, presidente de La Sorgente del Villaggio - che, in questi tempi difficili, ci aiuterà a sostenere tantissime persone in difficoltà nella nostra comunità locale. Siamo completamente autofinanziati, quindi le donazioni di questo tipo e il sostegno dell’intera comunità sono essenziali per mantenere in vita la nostra attività".
“La Sorgente del Villaggio” è un’associazione di volontariato nata nel 1997 per fornire generi alimentari alle persone più bisognose. Un team di volontari distribuisce ogni giorno pasti caldi e pacchi di assistenza presso la sede della onlus. I beneficiari del servizio possono anche fare una doccia calda una volta al giorno. Visto l'aumento della povertà alimentare e delle situazioni di difficoltà, ora l'associazione fornisce anche una serie di servizi aggiuntivi per sostenere i bisogni della popolazione locale. Per coloro che hanno difficoltà a pagare l'affitto e le bollette è disponibile un sostegno finanziario e vengono forniti anche beni essenziali, come i libri scolastici. Prima dell'inizio del lockdown, la onlus autofinanziata donava una media di 7.000 pasti caldi e oltre 3.000 pacchi di assistenza all'anno.
Durante il lockdown, l'associazione ha registrato un aumento della domanda da parte delle famiglie in condizioni di povertà alimentare, oltre a maggiori difficoltà dovute alla drastica diminuzione delle donazioni di cibo e al fatto che l'associazione è stata costretta a sospendere le sue iniziative di raccolta fondi.
"La Sorgente del Villaggio è stata una risorsa essenziale per tutti i cittadini in difficoltà - ha commentato Juna Cavallini, Responsabile Risorse Umane e Comunicazione di Ineos Manufacturing Italia Spa - . Durante il lockdown, i volontari hanno lavorato instancabilmente per soddisfare la domanda crescente e per garantire che ai più bisognosi non mancassero i beni di prima necessità. Siamo lieti di poter aiutare l'organizzazione a sostenere le esigenze della popolazione locale in questi tempi difficili attraverso il Fondo comunitario Ineos".
Il Fondo Comunitario Ineos da 1 milione di sterline è stato istituito dal presidente, Sir Jim Ratcliffe, nel marzo 2020, in concomitanza con la campagna Covid-19 dell'azienda "Hands On", che ha allestito nuove linee di produzione per fornire gratuitamente milioni di flaconi di disinfettante per mani ogni mese agli ospedali e alla sanità in prima linea. Il fondo consente ai siti Ineos di tutto il mondo di sostenere le organizzazioni di beneficenza che, in questo momento particolarmente difficile, svolgono un lavoro essenziale nelle comunità di appartenenza.