Attualità

Voce ai cittadini per l’area delle Cinque Strade

Sicurezza, socialità e opportunità alla base del progetto. Via alla prima fase di co-progettazione della strategia e voce ai cittadini

Il municipio di Rosignano Marittimo

Il Comune di Rosignano ha lanciato SOS 5 Strade: sicurezza, socialità, opportunità, un progetto integrato e partecipato con i cittadini in collaborazione con associazioni e operatori economici per la rivitalizzazione sociale, culturale e commerciale dell’area delle Cinque Strade, a Rosignano Solvay.

Il progetto sarà cofinanziato dalla Regione Toscana e si baserà su una partnership tra Amministrazione comunale, Confesercenti, Cooperativa Microstoria, Avis, Informagiovani e Nuovo Incubatore Rosignano, avendo poi una componente essenziale nella partecipazione dei cittadini e degli operatori economici locali. Nello specifico l’iniziativa sarà articolata in tre fasi: l’animazione sociale, il sostegno della rete commerciale di quartiere e un percorso di partecipazione per definire alcuni interventi di rigenerazione urbana. Il primo passo prevedrà la co-progettazione della strategia per riqualificare l’area, tramite attività di animazione socio-culturale e analisi di buone pratiche.

“L’obiettivo, - ha dichiarato l’assessore alla Partecipazione Beniamino Franceschini - è riportare l’attenzione sulle Cinque Strade, valorizzandone la storia urbanistica e sociale, anche tramite il rafforzamento del senso di comunità e del ruolo di crocevia e portale di accesso a Rosignano Solvay lungo la direttrice di via della Repubblica, che connette diversi punti strategici come le scuole, lo stadio e la nuova piazza della Repubblica”.

Una seconda azione prevede un percorso sperimentale di co-progettazione con operatori economici, cittadini e associazioni di un modo innovativo di intendere il commercio di vicinato, creando una rete di quartiere per la promozione del commercio e l’animazione della zona.

“Alle Cinque Strade, - ha aggiunto l’assessora alle Attività Produttive Alice Prinetti - è già presente una rete di quartiere con un’offerta commerciale variegata, ben integrata nel tessuto sociale e che fornisce servizi che sono punti di riferimento non solo per i residenti del quartiere, ma anche per molti cittadini di zone limitrofe”. 

La terza fase, sintesi e conclusione delle precedenti, vedrà l’Amministrazione e i soggetti partner impegnati in un percorso di partecipazione per l’individuazione di alcuni interventi di rigenerazione degli spazi pubblici locali, attraverso attività di co-progettazione e di bilancio partecipato che da un lato possano condurre alla stipula di patti di collaborazione per la gestione delle aree rigenerate, dall’altro possano segnare l’avvio di un progressiva riqualificazione dell’area.

Un percorso complessivo che impegna fondi per 15mila euro, è già stato presentato in sede consiliare ed entrerà nel vivo nella prima metà del 2021.