Lavoro

Cinque nuove imprese

Bilancio positivo per il primo anno di attività degli Incubatori della Toscana Costiera a Cecina e Rosignano, senza dimenticare il mondo della scuola

Un primo punto sulle attività svolte in questo 2015 dal Sistema degli Incubatori della Toscana Costiera: SINTOC , frutto dell’Accordo Quadro tra Comune di Rosignano, Comune di Cecina, Polo di Navacchio e Polo Magona.

Il Sistema degli Incubatori della Toscana Costiera ha compiuto un anno: tante le attività svolte grazie a questa collaborazione, con spazi per oltre 20mila metri quadrati complessivi, e che ha come obiettivo principale la realizzazione sul territorio di un sistema integrato di servizi qualificati di supporto alla creazione e allo sviluppo di nuova impresa.

Tra i primi traguardi raggiunti ci sono l’avvio dell’Incubatore di impresa localizzato presso la zona industriale “Le Morelline” a Rosignano, lo sviluppo dell’Incubatore Magona, l’accreditamento degli Incubatori nella lista degli spazi attrezzati riconosciuti dalla Regione Toscana nell’ambito del bando “Startup house”, grazie al quale le neo imprese giovanili hanno potuto fruire di un voucher a copertura totale delle spese di insediamento e dei servizi per l’avvio di impresa. 

Tra le attività svolte, di particolare rilevanza sono stati i corsi e gli incontri formativi sui bandi ed i servizi regionali svolti durante l’arco dell’anno e che hanno visto una buona partecipazione ed interesse da parte non solo dei giovani, ma anche di imprese strutturate sul territorio, che hanno colto con entusiasmo queste nuove opportunità.

Altro importante obiettivo del Sistema di Incubazione Toscana costiera è la diffusione della cultura dell’innovazione fin dalle scuole, in particolare è stata avviata collaborazione con il Liceo delle Scienze applicate di Rosignano Solvay, che ha permesso esperienze di tirocinio presso l’Incubatore di Rosignano per alcuni degli alunni dell’ istituto. Inoltre, è già in programma una collaborazione con il Liceo Artistico Grafico Marco Polo di Cecina.

I numeri: oltre 40 gli incontri fatti dalle coordinatrici delle strutture che hanno interessato futuri giovani imprenditori e start upper e oggi esistono 5 nuove imprese. Tecnalfa: società di ingegneria e progettazione; Verde 21: Impianti Termici a Fonti rinnovabili,startup innovativa; Nedo Pacini: progettazione software per agricoltura; EllebiElettronica: progettazione R&D di apparati tecnologici per applicazioni industriali e progettazione di apparecchi aeromobili a pilotaggio remoto; Kappa64studios: ICT- applicazioni pc e mobile.

"Un segnale di forte interesse che fa sperare in una risposta più ampia una volta che i due Incubatori siano entrati a pieno regime - concludono dal Sintoc in una nota - Brindiamo quindi ad un 2016 pieno di attività che vedranno il coinvolgimento di molti attori locali e regionali e che avrà come protagoniste principali le startup, l’innovazione e il networking".