Attualità

Censite piante ad alto fusto e aree verdi

Questo il complesso lavoro svolto per conto del Comune di Rosignano che ha permesso di mappare e conoscere il patrimonio green del territorio

La conferenza di presentazione del censimento

Il Comune di Rosignano vanta un territorio particolarmente verde e ricco di alberi e piante di vario genere. Per poter gestire al meglio questo patrimonio verde, l’Amministrazione ha avviato il censimento, la caratterizzazione e la georeferenziazione delle aree verdi e delle piante ad alto fusto.

In primo luogo sono state fatte delle riprese aerofotogrammetriche dell’intero comune, con un volo aereo specifico, per la realizzazione di una restituzione cartografica delle aree pubbliche e degli elementi in esse contenuti, attraverso la produzione di shape files da caricare sull’apposita piattaforma Gis. Poi, con l’ausilio delle informazioni dall’alto, si è passati a un lavoro di censimento sul campo, con perimetrazione, ricognizione, editazione e georeferenziazione delle aree e nuovo caricamento sulla piattaforma Gis per avere dati più precisi e dettagliati. Infine, è stata fatta una sintesi delle due analisi, con la formazione del catasto degli alberi e conseguente caricamento definitivo sulla piattaforma Gis delle informazioni minime indicate dal DM 10/03/2020 (decreto CAM).

Dal complesso censimento è emerso che: le piante ad alto fusto presenti sul territorio sono 19.670, suddivise in 8.248 a Rosignano Solvay, 7.320 a Castiglioncello, 2.219 a Vada e alla Mazzanta, 1.355 a Rosignano Marittimo e 528 suddivisi nelle tre frazioni collinari di Gabbro, Nibbiaia e Castelnuovo della Misericordia. Per fare alcuni esempi esplicativi, possiamo dire che solamente all’interno del Parco Pasquini a Castiglioncello sono presenti 2.900 piante, nella Pineta Marradi ce ne sono circa 1.800, mentre sul viale Italia di Vada sono piantati 130 platani. A completamento del censimento, sul fusto di ogni albero è stato affissa una targhetta con il numero della pianta e la dicitura “Comune di Rosignano”, in modo da rendere visibile la catalogazione.

Oltre agli alberi, grazie al software Gis e alle operazioni sul campo, sono stati censiti anche i cespugli, che sono 2.585, le siepi, per un totale di 23.859 metri, i cespugli della macchia, che sono circa 7.457 metri quadrati ed i prati, per un totale di circa 1 milione di metri quadrati.

L’operazione ha avuto un costo complessivo di circa 140mila euro.

“Grazie a questa iniziativa – ha spiegato l'assessore Giovanni Bracci – adesso l’Amministrazione Comunale ha conseguito una approfondita ed aggiornata conoscenza del proprio patrimonio verde, che consentirà di effettuare al meglio la gestione da parte dell’Ufficio del verde, che con il suo notevole impegno ha consentito di raggiungere questo importante risultato, ed anche di programmare con cognizione di causa tutti gli interventi di miglioramento e di nuove piantagioni”.