Lavoro

Caldo e rischi per i lavoratori, interviene Usb

"Una diffida urgente alla Rea spa, chiedendo interventi urgenti affinché il rischio di stress termico per i lavoratori sia ridotto al minimo"

Foto di repertorio

Nonostante le piogge di questi giorni, le temperature resteranno sopra i 30 gradi fino ad almeno alla prossima settimana.

"Per chi lavora all'aperto, come gli operatori che svolgono il servizio di raccolta dei rifiuti, il rischio di stress termico risulta molto elevato". A evidenziarlo è l'Unione sindacale di base che espone il caso della Rea di Rosignano.

"Alla Rea di Rosignano, società che svolge i servizi di Igiene ambientale in diversi Comuni della Provincia di Livorno, gli interventi decisi dalla dirigenza sono assolutamente insufficienti. - hanno riferito in una nota - Decine di operatori si trovano a svolgere le proprie mansioni, in strada, con mezzi che non sono dotati di aria condizionata. Oppure con altri in cui gli impianti risultano non funzionanti. Inoltre le modifiche all'orario di lavoro non hanno prodotto i risultati sperati e non può bastare distribuire qualche cappellino, occhiali o sali minerali per evitare che i lavoratori possano subire conseguenze, anche gravi, a causa dell'esposizione alle alte temperature. Anche per chi si trova ad operare nei centri di raccolta la situazione risulta critica".

Per questi motivi Usb Livorno ha inviato una diffida urgente alla Rea spa, e per conoscenza anche ai Comuni interessati, chiedendo interventi urgenti e risolutivi affinché il rischio di stress termico per i lavoratori sia ridotto al minimo.

"La Rea Spa avrà due giorni di tempo per rispondere al nostro sollecito. Scaduto tale termine valuteremo denunce specifiche agli organi competenti", hanno concluso dal sindacato.