Attualità

Il Comune salva le concessioni marittime

In arrivo un pacchetto di misure a sostegno di soggetti locatari o concessionari dei beni immobili comunali o del demanio marittimo

La giunta ha deciso di intervenire a sostegno delle imprese titolari di concessioni demaniali marittime, che quest'anno non sono in grado di riavviare l'attività a causa delle limitazioni e dalle varie misure inerenti il contenimento del Covid-19. Nello specifico,  è stato deliberato "di non procedere ai sensi dell’art. 47 del Codice della Navigazione in merito alla decadenza della concessione", in caso di non apertura dello stabilimento.

Inoltre, si è deciso di prorogare di un anno, agli stessi patti e condizioni, i contratti in scadenza al 31 dicembre 2020 per i beni immobili di proprietà comunale; nonché ridurre del 10 per cento il canone di concessione o locazione per tutti i contratti che scadranno dopo il 2020 o che, comunque, avendo scadenza nel 2020 possono essere oggetto di rinnovo sulla base di disposizioni legislative o contrattuali.

Per i concessionari dei parcheggi delle frazioni di Vada, Rosignano Solvay e Castiglioncello si è già proceduto ad un apposito riequilibrio del piano economico finanziario; le concessioni degli impianti sportivi comunali saranno invece oggetto di una approfondita valutazione con un separato atto già in studio dai tecnici del Comune.

"Per aiutare le attività economiche del territorio che hanno subito dei disagi in seguito all'emergenza sanitaria legata al Covid-19 - ha detto Alice Prinetti, assessore alle attività produttive e al patrimonio - abbiamo deciso di intervenire con queste misure di sostegno destinate ai soggetti locatari o concessionari di immobili di proprietà dell'ente e titolari di concessioni demaniali. Si tratta di una ulteriore misura che va ad aggiungersi a quelle messe in campo fino ad oggi destinate all'economia del territorio».