Futuro Civico chiede l’abolizione del balzello alla barriera di Vada per chi, proseguendo verso Livorno sulla variante Aurelia, non entra in autostrada.
"Ormai è anche inutile ricordare quando nell’ormai lontano 22 Gennaio 
2015, due consiglieri regionali del Pd già allora chiedevano al 
Presidente della Regione Toscana la rimozione del pedaggio da 60 
centesimi alla barriera di Vada, sulla base della precedente mozione 930 
del 29-10-14, senza che da allora, sono passati più di 7 anni, sia 
in realtà stato fatto nulla. Anzi qualcosa è successo, perché da più di 
un anno, nel silenzio generale, Sat ha aumentato il vergognoso 
balzello che è passato da 60 a 70 centesimi. - hanno spiegato da Futuro Civico - Ed è forse anche inutile a questo punto, ricordare l’approvazione 
all'unanimità in Consiglio regionale della proposta del Movimento 5 
Stelle per inserire la rimozione dell’inutile casello, a Gennaio 2021, 
nella trattativa tra Sat e Ministero delle infrastrutture. Vogliamo poi parlare dell’esenzione al pedaggio per i residenti dei 10 
comuni della Val di Cecina, che giustamente non lo pagano per andare nel 
capoluogo? - hanno proseguito - Gli abitanti della più lontana Val di Cornia e dell’Isola 
Elba invece ogni volta subiscono, oltre al danno economico, anche la 
beffa di essere trattati da cittadini di serie B rispetto al resto 
della provincia".
"Adesso davvero basta con questo vergognoso teatrino della politica. - hanno concluso - Levate il casello, perché la gente è stanca di essere presa in giro".