Attualità

Un Consiglio solenne per il voto delle donne

L’iniziativa è un’opportunità per ricordare l’impegno di quanti lottarono per affermare i principi di libertà e di indipendenza

La medaglia della liberazione

In occasione del 70esimo anniversario della Repubblica e del voto alle donne il Comune di Rosignano Marittimo organizzerà un Consiglio comunale aperto e solenne mercoledì primo giugno, a partire dalle 9,30 nell’Auditorium di Piazza del Mercato a Rosignano Solvay. L’iniziativa è un’opportunità per ricordare l’impegno degli uomini e delle donne che lottarono, spesso a rischio delle propria vita, per affermare i principi di libertà e di indipendenza sui quali si fondano la Repubblica e la Costituzione.

L’ordine dei lavori prevede l’intervento di apertura e il saluto della presidente del Consiglio comunale Caterina Giovani, i saluti istituzionali del sindaco Alessandro Franchi e una lectio magistralis del professor Cosimo Ceccuti sull’istituto della Repubblica e sul tema del suffragio, con un riferimento alle donne che per la prima volta nel 1946 furono chiamate alle urne in occasione del Referendum sulla forma istituzionale da dare allo Stato.

Saranno presenti gli alunni della classe IV C della scuola elementare E. Solvay e una rappresentanza delle classi terze (sezioni A, B, E, F, G, e H) della scuola media G. Fattori. Nella circostanza saranno esposti i cartelloni e gli elaborati svolti dagli studenti nell’ambito dei percorsi didattici, promossi dall’Amministrazione, in occasione del 70esimo anniversario del voto alle donne.

Durante il Consiglio Comunale, su indicazione del Ministero della Difesa e della Prefettura di Livorno, sarà consegnata la Medaglia della Liberazione ad alcuni nostri concittadini, e in caso di decesso ai loro familiari, che si distinsero durante la Guerra di Liberazione e la Resistenza. Il riconoscimento verrà conferito a Riccardo Bianchi Rossi, a Fiore Albano Fiori, a Vinicio Lenzini, a Pilade Serredi e ai familiari di Vinicio Bernini.

In conclusione sono previsti gli interventi dei gruppi consiliari e del pubblico presente. La cittadinanza è invitata a partecipare.