Tre iniziative di pulizia delle aree verdi sulle colline di Gabbro e al Centro Le Creste di Rosignano Solvay. E l'idea promossa dal Comune con alcune associazioni del territorio per sensibilizzare i cittadini alla tutela dell’ambiente, in linea con gli scopi dell’iniziativa europea “Let’s clean up Europe” - Puliamo l’Europa, una campagna contro l’abbandono di rifiuti che ha un momento centrale nella settimana europea per la riduzione dei rifiuti e nel European Claen – Up Day, la giornata dedicata che cade il 9 maggio di ogni anno.
Si inizia sabato 29 aprile alle 9 con l’iniziativa Diamoci una mano organizzata dall’Assemblea di Frazione di Gabbro per la pulizia e il ripristino delle zone verdi del paese. Dopo il ritrovo in piazza della chiesa i partecipanti muniti di guanti e rastrello si divideranno in gruppi che si occuperanno dell’area feste, del parco giochi, di piazza della chiesa e dell’area verde sopra il parco giochi.
Domenica 30 aprile alle 9 si svolge Liberiamo le nostre colline dai rifiuti, con ritrovo presso il campo sportivo di Bucafonda (Gabbro), per pulire un tratto di bosco ricco di antiche testimonianze. Questo evento è organizzato dal CSSTO per il Parco Culturale di Camaiano in collaborazione con l’amministrazione comunale e Rea Spa, che mette a disposizione il materiale per la pulitura delle aree verdi e provvede a ritirare i rifiuti al termine dell’operazione.
La terza iniziativa si svolgerà il 27 maggio alle 9 a Le Creste con la pulizia delle aree verdi circostanti il centro culturale (lato ferrovia) e coinvolgerà varie associazioni locali – oltre il Ciaf (Spazio Giovani, Informagiovani, Ludoteca), OTP di Vada e Asca – e gli immigrati inseriti nei percorsi di inclusione del progetto Sprar sul territorio comunale. Al termine del lavoro di raccolta i volontari condivideranno un picnic e concluderanno con una discussione sull’abbandono inconsapevole dei rifiuti e sull’importanza delle “3R”: Riduci, Riusa e Ricicla.
“Lo spirito di queste iniziative è sensibilizzare i cittadini alla tutela dell’ambiente e delle aree verdi del territorio come patrimonio comune da custodire – spiega l’assessore all’ambiente Daniele Donati – ma è anche importante diffondere la conoscenza delle numerose realtà territoriali che si adoperano su questi temi e operano concretamente per difendere la prima risorsa del territorio, che è l’ambiente in cui viviamo. Per questo alla pulizia del verde associamo anche l’informazione sulla corretta gestione dei rifiuti e la responsabilizzazione contro l’abbandono”.