Nella sede comunale del Castello di Rosignano Marittimo, il vicesindaco Daniele Donati e il comandante provinciale dei vigili del fuoco di Livorno, Claudio Chiavacci, hanno presentato il nuovo presidio di soccorso acquatico che verrà attivato alle spiagge bianche, in località Lillatro, a partire da sabato 30 luglio per tutti i fine settimana di agosto, compreso lunedì 15.
Presenti alla conferenza anche la guardia costiera, con il comandante Giacomo Iodice dell’ufficio locale marittimo di Castiglioncello e il comandante Natalino Bono dell’ufficio locale marittimo di Vada e la pubblica assistenza, con il presidente della sezione locale Nicola Di Paco, entrambe coinvolte nel progetto.
“La protezione della costa - ha dichiarato il vicesindaco Donati - è da sempre oggetto di attenzione dell’amministrazione, con una rete di nove torrette di soccorso, dislocate lungo tutto il litorale e dotate di bagnini formati per il salvataggio in acqua e il primo soccorso. A questo si aggiunge l’impegno delle associazioni come Croce rossa e Pubblica assistenza; tuttavia si è sentito l’esigenza di potenziare questo sistema di sicurezza attivando una collaborazione con i vigili del fuoco per controllare maggiormente la zona delle spiagge bianche, dal Lillatro al Pennello, che specialmente nei weekend registra numerosissime presenze. Si tratta di una sperimentazione possibile grazie alla sinergia di vari soggetti e al coordinamento della guardia costiera”.
“Il presidio acquatico - ha precisato Chiavacci - sarà allestito a Lillatro, in modo da essere facilmente raggiungibile dalle ambulanze, ed attivo il fine settimana e Ferragosto dalle 11 alle 17. La postazione sarà formata da tre membri del corpo dei vigili del fuoco, che avranno a disposizione una moto d’acqua e un gommone oltre al supporto e alla collaborazione dei vari soggetti coinvolti, tra cui la Pubblica Assistenza”.
“Per i nostri volontari - ha aggiunto Di Paco - poter collaborare con i vigili del fuoco è una grande soddisfazione e motivo di accrescimento. Abbiamo partecipato alla coprogettazione del presidio acquatico con grande entusiasmo e metteremo a disposizione della postazione fissa un defibrillatore e volontari soccorritori appositamente formati, in modo da cardio proteggere le spiagge bianche. Questo progetto ha ricevuto anche il plauso del personale del 118 e speriamo di poterlo ripetere ed implementare nei prossimi anni.”
"L’intervento maggiormente efficace per la salvaguardia dei bagnanti - hanno sottolineato tutti i soggetti - è la prevenzione e che nessun presidio di soccorso può sostituire il buonsenso dei bagnanti e comportamenti consapevoli, responsabili e prudenti".