Il secondo appuntamento del percorso Rosignano Città Laboratorio per la Prevenzione Oncologica è fissato per sabato 15 ottobre. Intrapreso dal Comune di Rosignano Marittimo con Ispo (Istituto per lo Studio e la Prevenzione Oncologica), Ars (Agenzia Regionale di Sanità ), Arpat e Azienda Usl Toscana Nord Ovest, il progetto è stato presentato alla cittadinanza durante l’Assemblea Pubblica dello scorso 30 settembre.
Questo secondo appuntamento si articolerà in due fasi. La prima parte della mattinata sarà dedicata agli addetti ai lavori, dalle 9 alle 11,30 nel centro culturale Le Creste, dove si terranno tre tavoli tematici dedicati rispettivamente al monitoraggio ambientale, alla prevenzione secondaria e agli stili di vita.
La seconda parte si terrà presso l’Auditorium di Piazza del Mercato, dalle 12 alle 13,30 e consisterà in un’assemblea durante la quale i componenti dei gruppi di lavoro relazioneranno l’operato dei tavoli e rifletteranno insieme ai presenti sugli argomenti trattati
Il progetto, infatti, nasce dall’idea di attivare un processo condiviso con la cittadinanza, caratterizzato dalla sinergia di vari enti e approcci metodologici diversi, per fare una fotografia dello stato di salute della popolazione e rispondere al bisogno conoscitivo dei cittadini.
"Si tratta di un progetto pilota - ha dichiarato il vicesindaco Daniele Donati - che nasce sul nostro territorio e potrà essere successivamente esportato anche altrove, finalizzato a dare un'informazione trasparente e scientificamente validata sullo stato dell'ambiente e della salute della popolazione residente, ricercando al tempo stesso, attraverso i soggetti istituzionali preposti ed i rappresentanti della realtà associative, scolastiche e sanitarie del territorio, di stimolare i cittadini ad assumere comportamenti che prevengano l'insorgere delle malattie, con particolare riferimento a quelle oncologiche".
Oltre all’Amministrazione comunale e ai referenti di Ispo, Ars, Arapat e Usl, tra i presenti ci saranno i tecnici del Cnr, della Società della Salute Bassa Val di Cecina, i pediatri, i medici di famiglia e le associazioni del territorio che operano nell’ambito socio-sanitario.