Emissioni trascurabili, traffico ridotto rispetto a quello verso Solvay, in sostanza un impatto ambientale esiguo: questa, in sintesi, la risposta di Edison alla richiesta del Ministero di ulteriori dettagli sul traffico di autocisterne e bettoline. Una richiesta alla quale Edison ha risposto depositando una documentazione integrativa nell'ambito della procedura di Via.
Il materiale depositato è consultabile al link http://www.va.minambiente.it/it-IT/Oggetti/Documentazione/156/2645
La variante Edison non prevede più lo spostamento dello stoccaggio di etilene bensì una nuova stazione di caricamento Gnl per autocisterne, oltre alla modifica del tracciato delle pipeline criogeniche e l’adeguamento per l’attracco di bettoline. Cambiamenti che stanno alla base della richiesta del Ministero.
La documentazione è reperibile anche presso gli uffici comunali delle Unità Ambiente e Igiene Urbana e Pianificazione, in via Don Bosco. Entro il 19 settembre chiunque abbia interesse può presentare in forma scritta proprie osservazioni, rivolgendole all'indirizzo del Ministero dell'Ambiente.
Edison prevede 35 bettoline l’anno con ricadute considerate trascurabili, così come le emissioni in generale, tenendo conto di un traffico di circa 20 mezzi al giorno, corrispondenti all'incirca a sei transiti l'ora.