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Il principe ranocchio è servito

La seconda tappa del MangiaInGiro propone il piatto tipico della cucina vadese: la rana preparata nelle sue diverse varianti. Ecco il programma

La rana al centro dell'evento

Questo finesettimana a Vada, in piazza Garibaldi, ci sarà il secondo appuntamento della manifestazione MangiaInGiro - un comune viaggio gastronomico 2016. Si tratta del Principe Ranocchio, un evento che nasce dalla tradizione culinaria locale e propone il piatto tipico della cucina vadese: la rana preparata nelle sue diverse varianti.

Il programma molto variegato e unisce il buon cibo con momenti di spettacolo e di folklore. Venerdì 6 maggio a partire dalle 18,30 in piazza Garibaldi, comincerà lo streetfood e i mercatini coi prodotti della gastronomia e dell’artigianato locale.

Sabato 7 maggi: dalle 14 streetfood e mercatino in piazza. Alle 17 ci sarà il primo showcooking al quale parteciperanno gli chef dei ristoranti di Vada che presenteranno alcuni piatti tipici realizzati. Alle 18,30 sul palco si esibirà il Coro dei minatori di Santa Fiora con il loro repertorio di canzoni popolari della Maremma Toscana, di cui Vada è la Porta Nord, e a seguire cena e musica in Piazza, a cura della Pro Loco di Vada.

Domenica 8 maggio alle 10 l’appuntamento sarà presso l’area archeologica di San Gaetano, con Suoni e Sapori dal Porto Antico, una visita all’antico quartiere portuale romano alla scoperta dell’antica Vada Volaterrana. L’evento è coordinato dalla direttrice del Museo Archeologico di Rosignano Marittimo, Edina Regoli, e parteciperanno il musicista ed esperto di archeologia sonora, Francesco Landucci, e la cantante Sabina Manetti.

Alle 17,30 in piazza Garibaldi, ci sarà Il Principe Chef ovvero il secondo showcooking che vedrà sul palco giovani aspiranti chef che prepareranno piatti ai quali pubblico e stampa del settore daranno un giudizio, in una sorta di masterchef dal vivo.

“Dopo il successo del Foodies Festival a Castiglioncello - ha dichiarato l’assessore Licia Montagnani - Vada, con la collaborazione della Pro Loco, si propone al grande pubblico raccontando storia, cultura e tradizione attraverso il cibo. Le iniziative sono tante e variegate, non rimane che auspicare nella buona riuscita dell’iniziativa.”