Cronaca

Hashish a scuola, tre studenti segnalati

Controlli fuori dagli istituti scolastici col cane antidroga. Tre studenti trovati in possesso di hashish e segnalati, uno di loro denunciato

Continuano i controlli nell’ambito della campagna “Scuole Sicure”, dedicati alla prevenzione ed al contrasto dello spaccio di sostanze stupefacenti in prossimità delle scuole, come deciso nel corso del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, da parte dei Carabinieri della Compagnia di Cecina e, in particolare quelli della Stazione di Rosignano Solvay che, d’intesa con i dirigenti scolastici, nella mattinata hanno effettuato una serie di controlli all’esterno di una scuola media superiore. 

Insieme ai militari rosignanesi vi era anche una unità cinofila antidroga del Nucleo Carabinieri di San Rossore. Il cane antidroga nel corso dell’operazione ha fiutato su tre studenti una sostanza sospetta: i tre sono stati quindi sottoposti a perquisizione personale, che ha permesso di accertare la detenzione di due confezioni contenenti sostanza stupefacente del tipo “hashish”, del peso di circa un grammo ciascuno e di due spinelli già confezionati contenenti analoga sostanza.

La conseguente attività di polizia giudiziaria permetteva di appurare che lo stupefacente era stato spacciato da uno dei tre giovani studenti stessi. La conseguente perquisizione domiciliare eseguita presso la sua abitazione permetteva poi il rinvenimento di altri otto grammi circa della medesima sostanza stupefacente nonché della somma di 425 euro ritenuta provento dell’attività di spaccio, di una bilancina di precisione ed altri oggetti utilizzati per la medesima attività.

Pertanto quest’ultimo studente, di minore età, veniva deferito in stato di libertà alla Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni di Firenze mentre gli altri due studenti venivano segnalati alla locale Prefettura 

Lo studente di minore età denunciato per spaccio di stupefacenti, poiché trovato in possesso anche di un coltello a serramanico multiuso e di due martelli rompivetro, verosimilmente provento di furto su autobus di linea, veniva inoltre deferito anche per porto senza giustificato motivo di strumento da punta e taglio atto ad offendere e di ricettazione.