I vigili del fuoco hanno terminato l'intervento negli stabilimenti di Polveroni, la reazione chimica sembra sotto controllo grazie a una base di latte di calce che dovrebbe contrastare l'azione dell'acifo solfidrico.
I tecnici di Ecomar, insieme all'Asl e ad Arpat monitorano la situazione. Nel frattempo rimane da capire quando i lavoratori potranno rimettersi all'opera. L'incidente è avvenuto l'11 aprile. L'autorizzazione a riprendere l'attività deve arrivare dalla Regione Toscana. I venticinque dipendenti della Ecomar temono che uno stallo troppo lungo possa portare danni alla produzione. I clienti dell'azienda, se l'attività non riprenderà entro la prossima settimana, potrebbero portare le loro commesse da qualche altra parte.
Nel piano dei lavori dei tecnici Arpat, Asl e Ecomar un punto fondamentale riguarda l'indagine per capire come possa essersi sprigionata la reazione chimica che sta bloccando i lavori da cinque giorni.