"Un disinteresse verso la valorizzazione del nostro patrimonio arboreo". E' quel che vedono i consiglieri comunali del Movimento 5 Stelle Elisa Becherini, Mario Settino e Francesco Serretti nella gestione dell'amministrazione.
"Nei giorni scorsi - ha spiegato Serretti - abbiamo fatto un interrogazione per chiedere all'amministrazione comunale se avesse correttamente ottemperato a quanto previsto dalla Legge N. 10/2013 Norme per lo sviluppo degli spazi verdi urbani e a quanto previsto dal del Decreto interministeriale del 23.10.2014; Ci premeva capire se l'amministrazione avesse provveduto a individuare le caratteristiche di monumentalità del patrimonio arboreo del territorio, come previsto dalle normative citate, elaborando le opportune schede e compilando l’elenco da trasmettere alla Regione Toscana. La risposta all'interrogazione arriva direttamente dal sindaco Franchi e purtroppo rafforza i nostri timori, le schede non sono state ancora redatte e quindi nemmeno inviate alla Regione; ai sensi della Legge Regionale N. 30/2015 infatti, tali schede dovevano essere inviate entro il 31 luglio 2015".
"Valutiamo questo ritardo non giustificabile molto grave - ha aggiunto Becherini -, emerge disinteresse verso la valorizzazione del nostro patrimonio arboreo, e una continuità verso un cronico e miope atteggiamento da sempre riscontrato quando si parla di tutela del verde pubblico nel nostro Comune. Un disinteresse confermato anche dallo stato in cui si trova la storica ed amatissima Pineta Marradi di Castiglioncello, colpevolmente abbandonata nella mancanza di manutenzione e nell'incuria da tutte le amministrazioni che hanno governato Rosignano, compresa anche quella attuale, che solo con ritardo e soltanto negli ultimi mesi ha avviato un percorso di analisi dei problemi con un piano drastico di tagli e ripiantumazioni, senza però, per quest'ultime, aver previsto un piano preciso. Su questo chiamiamo tutti i cittadini a vigilare: se le potature non verranno eseguite correttamente, se dopo le ripiantumazioni non avverrà una indispensabile cura ed attenzione verso le nuove piante, l'emergenza di oggi non sarà superata".
E infine: "Chiediamo ancora una volta all'attenzione dell'amministrazione di impegnarsi maggiormente su questo tema - ha concluso Settino - cogliendo l'occasione per sollecitare, visto che la compilazione delle schede degli alberi monumentali è ancora in fase di redazione, l'accoglimento della nostra Mozione agli atti, con la quale chiediamo un impegno ad inserire la Pineta Marradi nell'elenco di alberi monumentali mantenendo l'assetto paesaggistico e monumentale della Pineta, in particolare l'imponente viale centrale di Pini decantato nei versi dal poeta Marradi (da cui la Pineta ha preso il nome) come navata di una verde Cattedrale. Ripiantumando l'esatto numero di alberi tagliati nell'area della pineta Marradi, e qualora ciò non fosse possibile, a ripiantumare la differenza in altre aree pubbliche comunali".