Cronaca

Maxi-sequestro di beni da 4 milioni di euro

'Real Estate - Mike' è il nome dell'operazione con numeri da capogiro: due indagati, 35 immobili sequestrati e decine di vittime

Due indagati, ben 35 immobili sequestrati, per un valore di 4 milioni di euro: 16 appartamenti, 5 appezzamenti di terreno agricolo, un terreno adibito a stazione di servizio, 8 autorimesse, 2 magazzini, un fabbricato ad uso industriale. Sono questi i numeri di un'operazione anti-usura condotta dalle prime ore di questa mattina dalla Guardia di Finanza e dai Carabinieri, sotto il coordinamento della Procura di Livorno.
L'operazione denominata 'Real Estate - Mike', ha visto impegnati oltre 50 militari e ha messo nel mirino le attività illecite di un 69enne residente a Castagneto Carducci, M. F. le iniziali, già noto agli inquirenti. L'uomo è stata adesso indagato per usura, abusivo esercizio di attività finanziaria e truffa aggravata. Inoltre, sono stati sequestrati preventivamente anche conti correnti e dossier titoli, non solo dell'uomo, ma anche della moglie e dei figli. Nei confronti dell'indagato i militari hanno eseguito la misura cautelare del divieto di dimora nella provincia di Livorno.
I carabinieri avevano dato il via alle indagini un anno fa per accertare che l'indagato di Castagneto prestava denaro a  tassi usurari solitamente pari al 100%. L'uomo si avvaleva di un meccanismo consolidato e solo apparentemente lecito; infatti, secondo le indagini, i prestiti di denaro erano dissimulati con preliminari di vendita di uno o più immobili di proprietà di chi richiedeva il prestito, facendo figurare la somma prestata come caparra per la vendita. In realtà era però prevista la restituzione del denaro da parte dell'usurato per una cifra apri al doppio di quella ricevuta.
C'è anche un altro indagato: si tratta di un avvocato di 41 anni di Piombino, accusato di truffa, ricettazione e falsità materiale in atti pubblici, che deve rispettare il divieto di esercizio della professione per due mesi.