Attualità

Teatro Ordigno: ci sono 340mila euro per i lavori

Le risorse sono state stanziate nel 2012, ma nel 2013 e 2014 non ci sono stati margini per il pagamento di queste somme a causa del patto di stabilità

In molti ieri sera, 1 dicembre, hanno preso parte all’incontro, voluto dall’Amministrazione Comunale, per parlare della sospensione degli spettacoli pubblici al Teatro L’Ordigno di Vada. Il Sindaco Alessandro Franchi e gli Assessori Piero Nocchi e Veronica Moretti hanno spiegato di fronte ad un platea di addetti ai lavori, giovani e semplici cittadini, gli accadimenti che hanno portato alla sospensione ed il percorso già delineato per la realizzazione dei lavori richiesti dalla normativa antincendi.
L’Ordigno non è chiuso – hanno chiarito ancora gli Amministratori – ed infatti possono continuare a tenersi corsi e prove; il problema della normativa riguarda infatti il pubblico spettacolo e non altre attività che non prevedono la presenza di pubblico”. 
Dopo aver sottolineato che L’Ordigno è uno dei luoghi di massima aggregazione della zona, gestito in modo attento e rispondente alle esigenze dei gruppi culturali del territorio, è stato spiegato ai presenti che il Comune ha già progettato e finanziato interventi per 340mila euro che nella programmazione dell’Ente erano previsti per l’anno 2015. Si tratta di lavori per l’adeguamento alla nuova normativa antincendio e per un restyling degli interni in modo da migliorare la qualità e la fruibilità della struttura. Le risorse sono state stanziate nel 2012, ed infatti è già pronto anche il progetto esecutivo dell’intervento, ma nel 2013 e 2014 non ci sono stati margini per il pagamento di queste somme a causa del patto di stabilità.
“Abbiamo dato la priorità – hanno spiegato gli Amministratori – all’adeguamento e alla certificazione delle scuole, poi alla piscina comunale nel 2013 e quest’anno alla tensostruttura Rudi Luperini di Rosignano Solvay". "Per il 2015 avevamo e abbiamo in programma il Museo Archeologico e L’Ordigno - hanno aggiunto - infatti avevamo concordato con i gestori del teatro di procedere con un unico intervento, sia per l’antincendio che per la riqualificazione, in modo da ottimizzare le risorse ed anche i tempi di chiusura". "Tanto che per la spettacolazione sospesa - hanno spiegato - abbiamo proposto di usare, laddove possibile, altre strutture sul territorio”.

Sindaco e Assessori hanno voluto sottolineare anche che il problema degli adeguamenti alla nuova normativa antincendi riguarda tutti i Comuni italiani e in moltissimi stanno aspettando la proroga per la messa a norma delle strutture. “Siamo soddisfatti – hanno precisato – per la consistente partecipazione a questo incontro che ci è servito a sollevare anche altri argomenti di interesse per la frazione di Vada". "Ed infatti è nostra intenzione - hanno aggiunto - organizzare altri momenti di confronto per parlare di come utilizzare al meglio le strutture disponibili, come la Torre di Vada o il Centro per la Nautica”.
Prossimo appuntamento il 4 dicembre per affrontare il tema del turismo.

Fonte: Comune di Rosignano Marittimo - ufficio stampa