Attualità

La giornata della trasparenza con la Usl 6

I cittadini martedì potranno rispondere ad un questionario anonimo esprimendo la propria opinione sull’accessibilità dei dati e delle informazioni

Rafforzare la cultura della trasparenza e della legalità, accogliere i giudizi e i suggerimenti dei cittadini sulla cosiddetta Amministrazione trasparente. È questo l’obiettivo della prima Giornata aziendale della trasparenza che USL 6 Livorno propone per martedì 16 dicembre.

“La normativa – spiega Antonella Valeri, direttore amministrativo dell’Azienda USL 6 di Livorno – prevede che ogni ente promuova e diffonda la cultura dell'integrità e della legalità attraverso le cosiddette Giornate della trasparenza ovvero un giorno dedicato da ogni pubblica amministrazione all’argomento. La USL livornese ha deciso di coinvolgere singoli cittadini e associazioni per consentire a tutti di dare la propria opinione sul grado di trasparenza raggiunta, magari lasciando anche qualche consiglio per il futuro”.

Martedì 16 dicembre i cittadini interessati potranno ritirare presso tutti gli sportelli URP dell’Azienda un questionario nel quale, in modo completamente anonimo, si potrà rispondere, esprimendo la propria opinione sull’accessibilità dei dati e delle informazioni contenuti nell'area denominata "Amministrazione Trasparente", fornendo così all'Azienda un prezioso riscontro per migliorare l’interazione con gli utenti e la fruibilità delle informazioni. Potranno, inoltre, utilizzare l’indirizzo di posta elettronica operazione.trasparenza@usl6.toscana.it per formulare proposte e suggerimenti.

L’iniziativa è organizzata in ottemperanza delle disposizioni del D. Lgs. 33/2013, “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni”, che obbliga le Amministrazioni a pubblicare sui propri siti istituzionali, una serie di dati relativi all'attività e alle risorse impiegate, al personale, alle consulenze e alle collaborazioni affidate, alle sovvenzioni e ai contributi erogati (tutelando, ovviamente, la privacy dei beneficiari).