Attualità

'Io non dimentico': una campagna nazionale

L'associazione 'Un ponte per Anne Frank' ha l’appoggio di Buddy Elias, cugino di Anne e ultimo membro della sua famiglia ancora in vita

Il 2 settembre 2014, Sofia Domino, pseudonimo di una scrittrice emergente della provincia di Livorno, poco dopo aver pubblicato un libro sulla Shoah, decide di creare un progetto che, ispirandosi agli ideali di Anne Frank, educhi i giovani, ma non solo, su uno dei periodi più bui della storia, promuovendo la pace e il rispetto verso il prossimo e incoraggiando a cancellare ogni forma di discriminazione, violenza, intolleranza, ingiustizia e indifferenza

In questo modo è nata l'associazione 'Un ponte per Anne Frank', con sede nel Comune di Rosignano Marittimo, ufficialmente costituita il 16 ottobre 2014. Collabora con fondazioni nazionali e internazionali e con sopravvissuti alla Shoah. Ha l’appoggio di Buddy Elias, cugino di Anne Frank e ultimo membro della sua famiglia ancora in vita.

L'associazione ha all’attivo, oltre alla partecipazione al Treno della Memoria 2015, progetti mirati a sostenere bambini vittime di povertà e discriminazione che vivono in Paesi in via di sviluppo.
Per il Giorno della Memoria, che ricorre domani, 27 gennaio, ha ideato la campagna 'Io non dimentico', per incoraggiare a ricordare le vittime della Shoah e per far riflettere. Numerose saranno le iniziative legate alla campagna, già approvata dall’Auschwitz Memorial/Muzeum che la ha inserita nella mappa virtuale da loro creata, dove vengono segnalati eventi commemorativi che prendono luogo in ogni nazione.Ci saranno incontri nelle scuole, progetti, interviste, mirate all’importanza della memoria.

Attraverso la storia di Anne Frank, l'associazione analizza le conseguenze della discriminazione, dei pregiudizi e dell’indifferenza, messaggi ancora attuali.