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Innovazione urbana, 8 milioni a Cecina e Rosignano

I progetti presentati dalle due amministrazioni comunali della costa sono stati ammessi al finanziamento regionale. Ecco cosa prevedono

Otto milioni per rendere le città più vivibili, sostenibili e accoglienti con i Progetti di Innovazione Urbana (Piu). Queste le risorse regionali, quattro a testa, che arriveranno ai Comuni di Cecina e Rosignano. I Piu presentati dalle amministrazioni, infatti, sono rientrati fra gli otto selezionati in tutta Toscana.

A Cecina, quattro milioni arriveranno quindi per il progetto AllenaMente che interviene nel Villaggio Scolastico, quadrante urbano posto nel cuore della città, tra l'abitato storico e l'espansione della seconda metà del Novecento. Il Villaggio Scolastico contiene gran parte dei servizi sportivi, culturali e scolastici pubblici, ma oggi si presenta in uno stato di forte degrado urbanistico-edilizio e sociale.

Il Piu si propone la riqualificazione attraverso il potenziamento delle funzioni ricreative, sportive e culturali, salvaguardando la eterogeneità dell'area ed il ruolo strategico per la città. Si vogliono fornire spazi di aggregazione, in particolare si propone la rivitalizzazione degli spazi inutilizzati e la loro messa in rete con altre strutture come la biblioteca e il teatro comunale. Ciò verrà reso possibile anche grazie alla separazione fra traffico motorizzato e percorsi pedonali, con la risistemazione della rete interna dei collegamenti e la realizzazione di un percorso protetto per i bambini delle scuole che hanno sede nell'ambito del Villaggio. L'obiettivo finale è quello di costruire una vera e propria cittadella dello sport, completamente accessibile ed a misura di disabile, dando vita ad un'area polivalente dedicata agli sport di squadra.

Gli altri quattro milioni arriveranno a Rosignano Marittimo per il Piu Ways che interessa le frazioni a ridosso della ferrovia ed in particolare mira a recuperare e rafforzare l'identità di Rosignano Solvay, le funzioni e i luoghi urbani lato terra. L'area a monte della ferrovia, infatti, risulta da sempre meno frequentata dai turisti e dalla popolazione a causa delle scarse attrazioni sociali. E' fortemente degradata e nel tempo si sono creati e aggravati fenomeni di esclusione sociale.

Il Piu andrà ad agire sul recupero di strutture e luoghi degradati e sottoutilizzati, con l'obiettivo di riportarli alla loro funzione originaria di spazi di partecipazione sociale. Verranno migliorate l'accessibilità e la sostenibilità attraverso collegamenti di mobilità dolce e interventi di efficientamento energetico. Per stimolarne la fruizione, inoltre, saranno programmate attività di formazione professionale legate ai vari ambiti della cultura (spettacoli, musica, eno-agro-gastronomia, sport e mestieri tecnici tradizionali).

I prossimi passaggi del procedimento regionale saranno: la predisposizione del disciplinare di attuazione dei Piu per l'individuazione delle modalità e dei tempi di svolgimento della co-progettazione e l'individuazione, a cura degli uffici regionali e dell'Autorità di gestione del POR FESR, delle Autorità Urbane, ovvero dei soggetti che per ciascun Piu assumeranno il coordinamento delle attività connesse alla realizzazione dei progetti.