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Bilancio del Comune: 6 milioni in meno da Roma

Franchi: "per non mandare in dissesto finanziario il Comune abbiamo dovuto agire sulla leva fiscale, ma anche su una riduzione drastica delle spese"

“Per tracciare un bilancio dell’anno che si sta per chiudere non posso che partire dall’inasprimento della pressione fiscale che il Comune ha dovuto mettere in atto”. Così il Sindaco Alessandro Franchi ha presentato il bilancio di fine anno, insieme agli assessori.
In estrema sintesi il bilancio del 2014 ha visto molte tasse e poche manutenzioni, mentre niente è stato tagliato su sociale, scuola ed educazione. “Nel 2015 – ha assicurato Franchi – ci sarà una svolta sulle manutenzioni in tutto il territorio”.

“L’aumento dell’imposizione fiscale – spiega il Sindaco – è dovuto al quadro in cui ci siamo trovati ad operare nel 2014 con una manovra di bilancio da 8 milioni di euro di cui 6 legati ad esigenze della finanza pubblica".
Franchi illustra che "anche i Comuni, come i cittadini, sono stati colpiti duramente dalla crisi e dalle scelte dei Governi di tutti i colori: dal 2009 al 2014 il Comune ha perso 18 milioni di euro tra riduzioni di trasferimenti (6 milioni) e peggioramento degli obiettivi del patto di stabilità". "In particolare 6 milioni dei 18 indicati - aggiunge - sono stati persi tra il 2013 e 2014 con 3,8 milioni di trasferimenti in più che da Rosignano sono andati a Roma per il riequilibrio del fondo di solidarietà e con un ennesimo peggioramento di 2,3 milioni di euro del patto stabilità".
"Per non mandare in dissesto finanziario il Comune - illustra Franchi - abbiamo dovuto agire sulla leva fiscale, ma anche su una riduzione drastica delle spese (funzionamento, gestione, personale) e sulla riduzione di servizi “storici”, come campi solari e colonie estive dei bambini. Abbiamo scelto invece di non toccare le risorse sul sociale, sulla scuola e sull’educazione, che sono state le nostre priorità”. "Abbiamo dovuto agire sulla leva fiscale con l’Irpef comunale - precisa - che i cittadini troveranno nel 2015, e con il cambio di tassazione sui rifiuti e quindi l’inserimento della Tari, obbligatoria per legge".

Fonte: Comune di Rosignano - ufficio stampa