Non è andata come ci si augurava la trasferta dei Trappers Cecina a Ferrara. La compagine rossoblu approcciava la sfida con un pronostico tutt’altro che a suo favore dovendo affrontare la capolista assoluta del girone forte di 7 vittorie in altrettante partite. A complicare ulteriormente le cose ci si è messa la sfortuna che ha privato coach Fogli di alcune pedine fondamentali nello scacchiere toscano costringendo diversi giocatori a disimpegnarsi in doppi ruoli tra attacco e difesa.
La partita però, almeno nelle prima battute, non sembra essere una missione impossibile per i cecinesi. Alla segnatura dei padroni di casa, infatti, l’attacco di coach Moretti riesce a rispondere mettendo a referto due touchdown nei primi due quarti. Una difesa coriacea fa il resto e il primo tempo si chiude inaspettatamente con il vantaggio degli ospiti. Il terzo quarto, però, traccia un solco decisivo nel match. I ragazzi del presidente Tarchi iniziano a sentire la fatica e la maggiore esperienza e freschezza degli estensi sale in cattedra segnando un 20 a 6 di parziale che indirizza l’incontro. Nell’ultimo quarto le Aquile Ferrara amministrano e segnano altri due touchdown per chiudere la pratica con un netto 41 a 18.
Nonostante la sconfitta, però, sono molti i motivi per far sorridere i Trappers. La squadra, al suo primo campionato di Seconda Divisione, ha centrato i playoff con un turno di anticipo e andrà ora a giocarsi il sogno di una semifinale contro i Pirati Savona. Grande soddisfazione anche per il presidente Tarchi che, da uomo ambizioso, non si era nascosto a inizio anno fissando l’obiettivo sulla post season nonostante le previsioni non fossero dalla sua parte.
Adesso i ragazzi di coach Fogli sono chiamati a continuare a stupire anche di fronte all’esperto team ligure, ormai da anni stabilmente in seconda divisione. Il ruolo di underdogs sembra cucito addosso alla squadra cecinese: chissà se ancora una volta gli sfavoriti riusciranno a invertire il pronostico.