La “Prima giornata guardistallina di nefro-urologia pediatrica” ha riscosso un notevole successo tra i pediatri di famiglia e gli specialisti ma, soprattutto, è stata l’occasione per iniziare un confronto tra esperti su alcuni dei temi più comuni e importanti nell’ambito delle patologie dei reni e delle vie urinarie in età pediatrica.
I relatori hanno affrontato anche problematiche di tipo organizzativo e di programmazione assistenziale, come la transizione del paziente con problemi nefro-urologici dal setting pediatrico a quello dell’adulto promuovendo il modello di organizzazione in rete anche per la parte diagnostica come è già stato attuato per la parte assistenziale.
La giornata è stata ideata e organizzata dalla dottoressa Antonella Amendolea, referente locale della rete nefro-urologica pediatrica toscana, e dal dottor Giovanni Gaeta, responsabile della pediatria dell’ospedale di Cecina-Piombino.
Una sessione specifica è stata dedicata alla discussione di casi clinici didattici, presentati congiuntamente per la parte di propria competenza dal pediatra di famiglia, pediatra ospedaliero e specialista nefrologo e urologo, a testimonianza dell’importanza della presa in carico in rete di tali patologie che di frequente necessitano di un intervento multidisciplinare.
In definitiva questa giornata ha rappresentato un’ utile occasione di approfondimento scientifico e di stimolo per una sempre maggiore collaborazione fra coloro che si occupano ai vari livelli della cura dei bambini con problemi nefro-urologici.