Politica

Estrazioni Solvay: "risposta insoddisfacente"

La consigliera del M5S Galletti contro l'assessore Fratoni sull’impatto ambientale dell’attività estrattiva in Alta Valdicecina

Irene Galletti, consigliera regionale del Movimento 5 Stelle in Commissione Sviluppo Economico, commenta in una nota stampa la risposta fornita oggi. 16 settembre, alla sua interrogazione in merito all'attività estrattiva di Solvay in Alta Val di Cecina protocollata il 13 luglio (in allegato il documento)

Galletti spiega che oggi la Quarta Commissione in Regione "ha discusso sull’impatto ambientale dell’attività estrattiva in Alta Valdicecina, decisamente in ritardo se consideriamo che uno dei punti chiave era la carenza idrica e che ormai la stagione critica è al termine".
"Purtroppo tanto attendere per nulla – prosegue la consigliera Cinque Stelle - se si considera che la risposta dell’assessora Fratoni è del tutto insoddisfacente ed elenca pseudo soluzioni in atto da anni, che hanno lasciato irrisolti tutti i problemi. Soluzioni che, lo ricordo, si basano su dati obsoleti, come ad esempio le analisi chimiche sulla costa rosignanese risalenti addirittura al 2008".

Per Galletti "è inconcepibile che non sussista più l’impegno alla costruzione dell’idro-s di Montescudaio, una questione che approfondiremo". "Ma soprattutto . aggiunge - ci faremo promotori di un atto col quale la Regione impegni il Governo nazionale a corrispondere un terzo delle royalties annuali direttamente ai comuni coinvolti dallo sfruttamento di Solvay, coinvolgendo direttamente i sindaci come rappresentanti del territorio. Perché solo con il loro contributo possiamo trovare le soluzioni più adeguate a salvare il territorio”.