Lavoro

Sanità, protesta contro il blocco assunzioni

I sindacati Cgil, Cisl e Uil hanno annunciato lo stato di agitazione del personale sanitario in tutta la provincia di Livorno

Foto di repertorio

"L'Assessore alla Salute della Regione Toscana ha dato disposizioni di sospendere i piani di assunzione del personale sanitario e socio-sanitario necessario al mantenimento e sviluppo dei servizi ed al rispetto dei diritti degli operatori".

Si apre così una nota congiunta a firma dei segretari di FP-Cgil, FP-Cisl e Uil-Fpl, Simone Assirelli Simone, Francesco Redini ed Emilio Chierchia, con cui viene annunciato lo stato di agitazione del personale sanitario di tutta la provincia di Livorno, aderente ai loro sindacati, per il blocco delle assunzioni.

"Ciò - sottolineano i tre esponenti sindacali - non solo contrasta con l'accordo regionale recentemente sottoscritto che prevede il pieno turn-over e la revisione dei piani triennali di fabbisnogno del personale per garantire le stabilizzazioni e lo sviluppo dei servizi ma mette seriamente a rischio la salute di tantissimi operatori gia ampiamente stressati dallo sforzo compiuto per tutelare i cittadini nel periodo pandemico. Recentemente la Conferenza delle Regioni ha dichiarato che il Governo non ha provveduto al rimborso di 4 miliardi di spese sostenute dalla pandemia. Non saranno gli operatori della salute a pagare il conto". 

"Cgil Cisl Uil di Livorno dichiarano lo stato di agitazione del personale Ospedaliero e territoriale di tutta la provincia e si rendono fin da ora disponibili alla procedura di raffreddamento", concludono i tre segretari.