Attualità

E' partito il Treno della Memoria

A bordo anche sei studentesse del liceo Fermi con la loro insegnante per tenere vivo il ricordo della Shoah e delle vittime del Nazismo

Giada Regoli, Fabiola Mustafaj e Francesca Crea (dello scientifico) Laura Losacco e Ioana Gina Sofroni (linguistico) e Elisa Paperini (scienze umane). Sono loro le sei studentesse del liceo Fermi di Cecina che sono partite ieri, 19 gennaio,  accompagnate dalla professoressa Costanza Fratini, a bordo del Treno della Memoria, l’iniziativa che la Regione Toscana ha messo in campo ormai da tempo per ricordare la Shoah.

A coordinare la partenza la Provincia di Livorno (complessivamente sono 42 gli studenti livornesi e 7 i docenti). L’obiettivo che si prefigge questo viaggio è quello di conoscere e approfondire, attraverso la visita ai luoghi dello sterminio nazista e le testimonianze dei sopravvissuti, gli orrori della Shoah che hanno segnato in maniera indelebile la storia del '900 e la coscienza dei popoli europei.
Il viaggio prevede la visita ai campi di Birkenau ed Auschwitz, dove sono in programma alcune cerimonie. In particolare, i ragazzi sfileranno davanti al monumento di Birkenau dove pronunceranno il nome e il cognome di alcuni giovani deportati italiani internati nei campi di sterminio.
Sono in programma, inoltre, incontri con esperti e studiosi della Shoah, con le associazioni dei deportati ed internati, antifascisti, partigiani, rappresentanti delle comunità Rom e Sinti e delle associazioni gay e lesbiche, con l'obiettivo di offrire ai ragazzi una maggiore conoscenza sulle persecuzioni che colpirono gli oppositori politici al regime fascista.
Il rientro è previsto per il 23 gennaio alle ore 16 circa alla stazione di Santa Maria Novella.