La causa tra il conte Walfredo Della Gherardesca e il
Comune di Castagneto Carducci dovrà ripartire, dal tribunale di Livorno. La questione è quella della
restituzione di circa 350 ettari di terreni su cui adesso è
costruita parte della frazione di Donoratico, appartenenti alla
nobile famiglia e dati in affitto dopo i moti contadini del
1848. Della Gherardesca chiede all'amministrazione comunale,
oltre alla restituzione delle terre in relazione a contratti
enfiteutici stipulati nel 1849 e nel 1852, l'annullamento degli
atti di affrancazione oltre al pagamento dei canoni non
corrisposti e il risarcimento danni.
La causa nasce dal fatto che il Comune dal 1975 non avrebbe più pagato a un ramo della famiglia dei conti della Gherardesca, il canone di affitto dei terreni che a metà dell'ottocento furono concessi 'a livello' alla comunità di Castagneto, cioè secondo una forma di affitto diffusa in epoca medievale,.
La causa era in corso davanti al tribunale di Lucca, sezione specializzata agraria, che però. Tuttavia il tribunale con un'ordinanza depositata il 31 gennaio scorso, accogliendo una delle eccezioni del Comune di Castagneto, ha declinato la propria competenza territoriale a favore del tribunale di Livorno. Adesso il tribunale di Livorno ha 60 giorni per la riassunzione della causa e Della Gherardesca è stato condannato a rifondere al Comune le spese legali.