Attualità

Crolli scuole: reti ai soffitti da 790mila euro

Dopo gli episodi alla Pollicino e alla Fogazzaro il progetto per la sicurezza: 11mila metri quadrati di reti speciali antisfondamento

Il provvedimento è stato approvato definitivamente della seduta straordinaria del Consiglio Comunale del 7 luglio: un piano per la messa in sicurezza di dieci edifici scolastici a Cecina. 

Nessuna commissione di inchiesta per la verifica della sicurezza negli edifici scolastici di competenza comunale come volevano all'unanimità le opposizioni, dopo i crolli alle scuole Fogazzaro e Pollicino. C'è invece il piano che prevede una spesa di 790mila euro per posizionare circa 11mila metri quadrati di una speciale rete antisfonamento ai soffitti in 10 edifici. Per evitare il ripetersi di situazioni di rischio la rete, in poliestere brevettata e certificata, atta al contenimento strutturale edilizio, sarà posizionata su tutti i solai e i corridoi delle strutture. L’installazione sarà certificata e coperta da un’assicurazione decennale.

Per sostenere i costi, è stata approvata la variazione del Piano della Opere Pubbliche che permetterà di partire subito con i lavori sia di installazione delle reti protettive che degli altri interventi di messa in sicurezza, con aggiustamenti contabili. Grazie ad economie di gara, sblocco di risorse dal patto e altre risorse disponibili in bilancio. Tutti i cantieri saranno avviati e terminati entro la prima settimana di settembre in modo da non interferire con l'inizio delle lezioni.

Gli edifici interessati sono: Collodi-Pollicino, Neruda, Fantasia-Fiordiluna, Rodari, Medie Galileo Galilei di Cecina e di Palazzi, elementari Marconi, Boschetti Alberti e asilo nido Girototondo. Restano fuori, per tipologia di soffitti e struttura in cemento armato le scuole Aquilone, Arcobaleno, Matite, Guerrazzi e Fogazzaro.