I tifosi della Mens Sana 1871 non potranno assistere domenica 16 alla partita contro il Cecina. Lo ha deciso un'ordinanza che vieta ai sostenitori senesi di comprare i biglietti per la partita del campionato di serie B.
La società ha inviato una nota firmata dal presidente Piero Ricci alla Federazione Italiana Pallacanestro. Il documento, inviato anche alla prefettura e alla questura di Livorno che avevano disposto lo stop ai tifosi per motivi di ordine pubblico, è stata sottoscritta anche dal collega del basket Cecina Elio Parietti.
Intanto i tifosi senesi si mobilitano e la Brigata Biancoverde 2012 propone una gita a Cecina, fuori dal PalaPoggetti. "Abbiamo deciso di protestare - scrivono i biancoverdi in una nota - ma siccome vogliamo dimostrare a chi prende le decisioni che non siamo un'orda di delinquenti allo sbaraglio (come vogliono dipingerci), lo faremo nel totale rispetto delle disposizioni del prefetto di Livorno: non avvicinarsi al palazzetto di Cecina".
"Ci tolgono la partita? Prendiamoci il cacciucco!" Così la brigata invita "tutti i 2000 abbonati e chiunque ami la Mens Sana a colorare di Biancoverde le vie del centro di Cecina". "Gruppi di amici, di contrada e di squadra potranno organizzare insieme a noi - scrivono - questa domenica fuori porta con pranzo nei pressi di Cecina e successivo saluto alla squadra, che sarà stabilito con la società stessa".
"Ovviamente - precisa la Brigata - a debita distanza dalla 'zona proibita' a tutti i tifosi Senesi, cioè il palazzetto della squadra di casa".
Per tutti coloro che vorranno partecipare, l’appuntamento è intorno alle 12,30 nelle vie di Cecina con luogo ancora da definire "per pranzare tutti insieme in ristorante e salutare poi la squadra prima di un tragicomico rientro a casa ancor prima del fischio di inizio".
"Se restiamo uniti anche in situazioni come queste, vinceremo sempre - dicono i supporter della Mens Sana - a prescindere da divieti e restrizioni".