Attualità

Sportello antiusura per rispondere alla crisi

L'iniziativa grazie alla collaborazione tra Presidio Libera Annalisa Durante, Fondazione Nazionale Interesse Uomo Onlus e Comune

Foto di repertorio

Uno sportello di ascolto per sovraindebitati e vittime di usura per essere pronti ad individuare per primi i bisogni di tante persone che stanno subendo gli effetti della crisi a causa della pandemia e che hanno difficoltà a onorare gli impegni economici assunti: è stato attivato a Cecina dal Presidio Libera Annalisa Durante in stretta collaborazione con altre realtà associative e con l’Amministrazione comunale.

Proprio in questa delicata situazione di passaggio tra l’emergenza sanitaria e sociale e l’accenno di ripresa bisogna battere sul tempo l'aiuto immediato dell'usuraio, sia esso di quartiere o quello più organizzato gestito dalle mafie, che spesso diviene scorciatoia e sostegno salvo, poi, mostrare il suo lato più oscuro.

La presenza dello sportello permetterà di lavorare per sostenere quanti, schiacciati dalle rate dei mutui e dei finanziamenti, non riescono ad arrivare alla fine del mese, dando loro ascolto e facilitando, in presenza dei requisiti richiesti dalla Legge 108/96, il loro accesso al credito bancario. Gli operatori dello sportello affiancheranno e accompagneranno, in modo riservato e anonimo, le vittime di usura nel loro percorso verso la denuncia; il presidio realizzerà, nelle scuole del territorio, percorsi di sensibilizzazione sull’uso responsabile del denaro, sulla gestione del debito e sul consumo critico e organizzerà convegni, seminari e dibattiti pubblici per informare e approfondire i temi legati all’usura e ai meccanismi di prevenzione.

Per la realizzazione di tutti questi obiettivi, venerdì 17 Settembre alle 17 nella sala Primetta Cipolli del Palazzetto dei Congressi a Cecina, sarà siglata una Convenzione a tre tra il Presidio Libera Annalisa Durante, l'amministrazione Comunale di Cecina e la Fondazione Nazionale Interesse Uomo che darà avvio alle attività dello Sportello.

L’Amministrazione Comunale di Cecina ha accolto la proposta, tanto da inserire il progetto dello Sportello di ascolto tra gli obiettivi del Piano di Sviluppo di Cecina, un protocollo di intesa firmato con le associazioni di categoria del territorio.