Capi di abbigliamento a prezzi estremamente ridotti, di marca e sempre con l’antitaccheggio che il venditore non rimuoveva al momento dell’acquisto. Cose che hanno insospettito gli agenti di Polizia Locale che erano al mercato straordinario di domenica a Cecina per un controllo di routine.
Le verifiche fatte hanno confermato che si trattava di un illecito. La Polizia Locale di Cecina ha sequestrato quasi 300 capi di abbigliamento, un quintale di vestiti e la maggior parte avevano ancora l’antitaccheggio. Nel dettaglio sono stati messi sotto sequestro 21 maglioni, 37 camicie, 5 gonne, 187 paia di pantaloni, 15 felpe, 3 giacche, 2 maglie e 1 t shirt. Il venditore è stato denunciato per ricettazione.
“Il sequestro effettuato dalla Polizia Locale - ha sottolineato l’assessora al Commercio Elena Benedetti - conferma l’attenzione dell’Amministrazione nel contrasto all’illegalità e nella difesa del mercato di Cecina, uno dei più importanti della Toscana, che è e deve restare un luogo di qualità, professionalità e rispetto delle regole. Operazioni come questa tutelano i commercianti onesti, che lavorano nel rispetto delle norme, i cittadini e il valore stesso del mercato, parte integrante dell’identità commerciale della città. Un ringraziamento va alla Polizia Locale, che anche in questa occasione ha dimostrato attenzione e presenza sul territorio attraverso un’operazione frutto di presidio e controllo costante”.