Mano a mano che il cantiere procedeva i cittadini si sono resi conto che qualcosa non andava. La circonferenza esterna della rotatoria denominata "Zerotonda", di fronte alla chiesa di San Pietro in Palazzi, è apparsa da subito troppo ampia, tanto da costringere gli operai a demolire parte dei marciapiedi. Questi ultimi, poi, sono risultati a livelli diversi, con la prospettiva di scalini inaccettabili.
Partite lamentele e segnalazioni, il Comune ha prima fatto le dovute verifiche e poi bloccato il cantiere. Il sindaco Samuele Lippi e i tecnici comunali hanno presto ammesso l'errore in fase di progettazione: la rotatoria va riprogettata da capo.
Da quanto emerso, l'errore è stato fatto per la fretta con la quale è stato redatto il progetto, fretta dovuta all'urgenza di ottenere i finanziamenti necessari alla realizzazione dell'opera.