Attualità

Successo per gli strumenti musicali antichi

Tante persone hanno preso parte all'inaugurazione della mostra interattiva curata da Francesco Landucci al parco archeologico di San Vincenzino

In una calda serata estiva si è svolta la performance di archeologia sonora di Francesco Landucci. Artista eclettico, studioso di strumenti antichi e fine artigiano capace di riprodurne suono e fattezze degli stessi, utilizzando spesso anche i materiali di cui si servivano in epoca romana. 

Il nuovo allestimento non solo permetterà di vedere e in alcuni casi toccare con mano i diversi strumenti musicali antichi, ma consentirà anche la riproduzione dei suoni grazie all’installazione di una tastiera interattiva. L’inaugurazione ha coinciso con gli appuntamenti legati alle notti dell’archeologia. Nell’occasione è stato presentato anche il video in 3D della cisterna sotterranea realizzata a corredo della stessa villa di San Vincenzino. Si tratta di un’opera di ingegneria idraulica, tuttora intatta, costruita in calcestruzzo, dotata di una volta a botte e capace di contenere migliaia di metri cubi di acqua piovana. Dalla camera principale ha inizio un tunnel che raggiunge i diversi settori della villa; in superficie tre pozzetti permettevano di raccogliere l’acqua per le necessità quotidiane dei suoi abitanti.