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Sicurezza stradale, 75mila euro per Zerotonda

Il finanziamento per attuare il progetto della rotonda a San Pietro in Palazzi arriva dalla Regione Toscana

L'incrocio a San Pietro in Palazzi

C'è anche il Comune cecinese tra i beneficiari del co-finanziamento regionale per progetti di sicurezza stradale. L'amministrazione municipale ha ricevuto infatti 75mila euro per attuare il progetto Zerotonda a San Pietro in Palazzi. La trasformazione dell’intersezione fra via Aureli, la strada regionale 206 e la via Val di Cecina venne approvato dalla giunta di Samuele Lippi a marzo scorso, con l'obiettivo di migliorare la sicurezza stradale, regolamentando il traffico e riqualificando alcune strade della frazione.

La previsione di spesa per l'opera complessiva è di 230mila euro, di cui 75mila ora arriveranno dalla Regione.

Il finanziamento rientra dei circa 3,5 milioni che l'ente aveva messo a disposizione con un bando per la sicurezza stradale pubblicato a fine 2016 e scaduto lo scorso 16 febbraio. "Obiettivo del bando - ha spiegato l'assessore regionale alle infrastrutture Vincenzo Ceccarelli - era quello di intervenire sui tratti stradali con maggiore incidentalità, per rendere ancora più sicura la viabilità in Toscana, anche attraverso piccoli interventi. Con queste risorse la Regione finanzierà percorsi pedonali, adeguamenti stradali, opere anche piccole ma necessarie per dare soluzione a delle criticità. Sono interventi che da soli i Comuni non sarebbero stati in grado di sostenere o che magari avrebbero rimandato in attesa di tempi più felici per le finanze pubbliche. La Toscana ha messo tra le proprie priorità la riduzione del numero degli incidenti stradali, delle vittime e dei feriti sulle strade. Stiamo tenendo fede a questo impegno e nonostante le ristrettezze delle risorse disponibili, siamo di nuovo al fianco dei sindaci per contribuire a migliorare il sistema viario della Toscana rendendolo più sicuro".

I circa 3,5 milioni di euro resi disponibili dalla Regione sono stati stanziati per il biennio 2017- 2018, in modo da impegnare i beneficiari a realizzare gli interventi subito e senza ritardi, iniziando i lavori già nel 2017 e terminandoli entro la fine del 2018.